6 tips per rendere la tua Content Curation più efficace

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Partendo dal presupposto che l’obiettivo di una Content Curation ben fatta è quello di rendere accessibili al proprio target audience le informazioni migliori, è evidente che fare Content Curation necessita 1. di persone che si dedichino a tale attività e 2. di budget a disposizione!

Non è un’attività a costo zero!

Per evitare di incappare in qualche errore e superare qualche difficoltà, abbiamo selezionato i 6 tips che riteniamo indispensabili per una Content Curation professionale, che vi faranno risparmiare del tempo e la renderanno più efficace.

Ma forse dobbiamo fare un passo indietro. Magari qualcuno tra voi si chiederà:

ma cos’è la Content Curation?

Allora una premessa, giusto per chi ancora non ha ben chiaro la differenza tra Content Curation e Content Marketing, anche se è evidente che ci sono degli elementi in comune, si tratta di due attività ben distinte.

Se da un lato il Content Marketing si occupa della creazione di contenuti originali al fine di attrarre  e fidelizzare il proprio target, lo scopo della Content Curation è quello di gestire il sovraccarico di informazioni e fornire ai propri utenti una selezione delle notizie migliori allo scopo di costruirsi una brand awareness e incrementare i propri follower. Colui che si occupa di filtrare e “curare” le news più rilevanti è appunto il Content Curator.

Ora, se stai per iniziare con questo tipo di attività, tieni conto che oltre a dare del valore aggiunto ai tuoi utenti, una volta fatta un po’ di esperienza, ti consentirà di cominciare tu stesso a creare dei contenuti originali!

Passiamo ai 6 tips

  1. Diventa il trend setter dei tuoi follower

Scova le notizie prima di tutti gli altri, dai un motivo ai tuoi utenti di seguirti per poter condividere a loro volta quello che tu hai selezionato. Ok, ma come?

Usa gli aggregatori di notizie come Digg Reader , The Old Reader o Feedly. Prendi spunto dalle Newsletter, decidi di seguirne solo un numero ristretto per ottimizzare i tempi di reperimento degli argomenti. Infine scegli solo il meglio del meglio. Tieni conto non solo degli interessi dei tuoi utenti, ma vai oltre: con circa un 10% delle news testa argomenti non esattamente in target ma che potrebbero interessare e stimolare i tuoi lettori.

  1. Aggiungi valore alla notizia

Intendo cura il titolo del tuo articolo per renderlo più appealing e soprattutto migliorane la leggibilità. Rivedine la struttura, trova nuove e migliori immagini, personalizzalo con il tuo stile. Ad esempio, dagli un taglio più umorisico o aggiungi emoticon se è il tuo stile, strutturalo a punti se lo trovi più chiaro. In sostanza: fa tua la notizia.

  1. Crea del nuovo contenuto facendo delle liste

E’ molto gradito agli utenti, ovviamente se si tratta di informazioni davvero utili e interessanti. Il tuo contributo può anche essere quello di commentare e strutturare. (es. 8 tool per la content curation, i 3 errori da non commettere sui Social, i 10 top blog per sviluppatori o 11 case history di successo su Facebook…)

  1. Trova contenuti davvero Top seguendo gli influencer

Segui personaggi influenti nel settore in cui stai cercando le tue news e non solo tra i personaggi pubblici, ma anche vicino a te, tra le tue conoscenze. Oppure segui le aziende che più stimi in quel settore. Fai attenzione a quali sono i loro trends e troverai notizie di sicuro interesse per il tuo pubblico.

  1. Crea del nuovo contenuto chiedendo aiuto agli esperti

Coinvolgi gli esperti di settore in un dibattito sull’argomento sul quale vorresti scrivere un articolo. Pubblica e commenta i loro interventi, scrivi tu introduzione e conclusioni e … il gioco è fatto!

  1. Attieniti all’etichetta del perfetto Content Curator

Sicuramente ne hai cambiato il titolo, hai aggiunto i tuoi commenti personali e nuovi contributi. Ma facendo un’attività di Content Curation, di fatto condividi i contenuti di qualcun’altro quindi è sempre bene citarne la fonte inserendo il link all’articolo dal quale hai preso spunto. In questo modo inoltre porti traffico anche all’autore e al post originario!